Quando si pensa al Lazio, è facile associarlo esclusivamente alla maestosità di Roma, una delle città più iconiche al mondo. Tuttavia, questa straordinaria regione ha molto di più da offrire.
L’obiettivo di questa guida è proprio quello di accompagnarti alla scoperta dei luoghi più affascinanti e sorprendenti della regione, fornendoti una panoramica più ampia e completa su cosa vedere nel Lazio. Che tu stia pianificando una breve fuga con la tua dolce metà o una vacanza più lunga assieme alla famiglia, qui troverai idee, suggerimenti e ispirazioni per creare l’itinerario del tuo prossimo viaggio.
Al termine della guida, inoltre, ti forniremo consigli pratici per organizzare al meglio la tua vacanza nel Lazio, così da assicurarti un’esperienza davvero indimenticabile.
Lazio: una terra ricca di bellezze
Situata nel cuore dell’Italia, precisamente tra la Toscana, l’Abruzzo, l’Umbria, le Marche e la Campania, il Lazio è una regione che offre diversi scenari. Questo è un luogo in cui la storia, la natura e la cultura convivono in perfetta armonia, offrendo esperienze indimenticabili a ogni tipo di viaggiatore.
Stilare una lista delle cose da vedere nel Lazio può sembrare un’impresa ardua, poiché ogni città custodisce meraviglie tutte da scoprire. Per questo, vogliamo aiutarti a orientarti in questo straordinario patrimonio, proponendoti una selezione dei posti più belli da vedere nel Lazio. Da antichi siti archeologici a percorsi immersi nella natura, troverai tante idee per vivere a pieno questa terra ricca di bellezze.
Posti da vedere nel Lazio
Per aiutarti a scoprire tutto ciò che questa terra ha da offrire, abbiamo selezionato 35 attrazioni turistiche del Lazio che rappresentano al meglio la bellezza e la ricchezza di questo territorio, ma soprattutto delle valide proposte per chi sta cercando informazioni su cosa vedere nel Lazio oltre a Roma.
1. Parco del Circeo
Fondato nel 1934, il Parco Nazionale del Circeo è tra i parchi più antichi d’Italia e vanta il prestigioso riconoscimento di “Riserva della Biosfera” dell’UNESCO. Questo straordinario territorio combina la bellezza della costa con sentieri immersi nella natura e custodisce la più grande foresta di pianura d’Italia. Ambienti diversi si intrecciano in perfetta armonia, dando vita a una delle riserve naturali più affascinanti d’Italia.
2. Isole Pontine
Si tratta di un arcipelago di 6 piccole isole, delle quali solo 2 sono abitate. Questo rende le isole Pontine un vero e proprio paradiso per chi è alla ricerca di luoghi di interesse nel Lazio lontano dal turismo di massa. L’isola di Zannone fa parte del Parco del Circeo, mentre le isole di Ventotene e Santo Stefano accolgono una riserva naturale marina protetta. Le spiagge delle isole Pontine sono spesso piccole, isolate e raggiungibili a piedi o con la barca. Un luogo incantato in cui immergersi nelle bellezze naturali, gustandosi un bagno rilassante nelle acque limpide e cristalline del Tirreno.
3. Lago di Bolsena
Il lago di Bolsena si trova in provincia di Viterbo. Ha una tipica forma ovale, che deriva dalla sua origine vulcanica (fra i laghi di questo genere è il più grande in Europa). La passeggiata alla scoperta del lago e dei suoi dintorni partirà da Bolsena, la città più importante sulle sue sponde e quella che ha dato il nome al lago. Imperdibile però sarà la visita a Montefiascone, da cui si gode una vista spettacolare sul lago e sulle campagne circostanti. Nelle tante taverne di Montefiascone potrete gustare un calice del famoso vino locale Est! Est! Est!.
4. Viterbo – Terme libere di Viterbo
Se sei in vacanza nel Lazio, tra i luoghi da visitare non puoi certo scordarti di Viterbo. Questa cittadina mantiene perfettamente inalterato il suo cuore medievale, tanto che il centro storico è uno dei meglio conservati in Italia. Viterbo ha una lunga storia da raccontare. Fu infatti sede pontificia fra il 1257 e il 1281 (salvo brevi interruzioni) e fra il 1268 e il 1271 vi si tenne il più lungo conclave della storia, durato oltre 1000 giorni. Ancora oggi ci rimane testimonianza di questo affascinante periodo grazie al bellissimo Palazzo dei Papi. Imperdibile il Duomo di San Lorenzo, adiacente al Palazzo dei Papi. La visita potrà continuare anche nei dintorni della città, alla scoperta delle campagne viterbesi, che regalano sorprese non solo artistiche, ma anche gastronomiche e vinicole.
5. Lago di Bracciano
Continuiamo la carrellata di suggerimenti riguardo ai posti da visitare nel lazio parlando del lago di Bracciano. Si tratta di un lago di origine vulcanica (da qui la sua forma tondeggiante) che si trova a nord di Roma. È una delle mete preferite dai romani che vogliono concedersi una gita fuori porta. Offre infatti lunghe passeggiate, sia a piedi che in bicicletta, rilassanti spiaggette, piccoli borghi ricchi di tradizioni, di calma e di pace. Il lago ci restituisce dell’ottimo pesce fresco, che sarà possibile gustare nei tanti locali che sorgono proprio sulle sue sponde, mentre le colline che gli fanno da cornice, i Monti Sabatini, regalano prodotti tipici dell’entroterra, come i buonissimi funghi porcini.
6. Parco del Veio e Cascata dell’Inferno
A pochi passi da Roma, rimanendo nella zona del lago di Bracciano, ci attendono luoghi di cui non potevate sospettare l’esistenza. È stato recentemente istituito il Parco Regionale del Veio, una riserva che racchiude in sé percorsi alla scoperta di reperti di origine storica, sia di epoca etrusca che romana, oltre a percorsi nella natura più incontaminata. Attraverso sentieri più o meno complessi, si raggiungeranno piccole perle naturalistiche non ci aspetteremo di trovare a pochi chilometri da Roma. Ne è un esempio perfetto la Cascata dell’Inferno, un salto lungo il torrente Crèmera. Il Parco di Veio racchiude una grande varietà di ambienti diversi, passando dalle aree più urbanizzate a pochi chilometri da Roma ai pascoli collinari, fino ai boschi più interni. È possibile organizzare passeggiate a piedi, trekking più impegnativi, passeggiate a cavallo o in bicicletta.
7. Isola dei Liri
Sei un romantico in vacanza con la tua dolce metà? Regalale una cena a Isola di Liri, sotto la scenografia magica di una vera cascata. Isola di Liri è una cittadina in provincia di Frosinone. La sua particolarità è data dal fatto di essere attraversata da un torrente interrotto da una grande salto, che crea una cascata alta ben 27 metri. La vista è molto suggestiva, ma sarà divertente anche una passeggiata alla scoperta della cittadina, con il suo Parco Fluviale, fino al Castello Boncompagni Viscogliosi, una fortezza medievale costruita per proteggere la città dalle incursioni nemiche.
8. Giardino della Ninfa
In provincia di Latina si trova un luogo magico e romantico. Sono i Giardini della Ninfa, un parco che sorge su una superficie di oltre 8 ettari, fra rovine storiche di epoca romana e medievale, laghetti e meravigliosi fiori dai mille colori. Il suggestivo giardino si sviluppa sulle rovine della città di Ninfa, adagiata sull’omonimo fiume. Costruita in epoca Romana, Ninfa era un’importante cittadina da cui transitavano i viandanti e i commercianti che percorrevano la Pedemontana verso Roma. Passata poi sotto il dominio della famiglia Caetani, fu saccheggiata nel 1300. L’abitato venne distrutto e mai più ricostruito, soprattutto per i problemi sanitari legati alla malaria vista la zona paludosa. Per fortuna la loro bellezza è stata conservata dagli eredi dei Caetani e portata ai giorni nostri in tutto il suo splendore. Il parco è visitabile solo in determinati periodi, si consiglia di contattare l’amministrazione per giorni e orari.
10. Parco dei mostri di Bomarzo
Vuoi altri suggerimenti per scoprire cosa fare nel Lazio? Vicino alla cittadina di Bomarzo, in provincia di Viterbo, sorge il cosiddetto Parco dei Mostri. Conosciuto anche come Sacro Bosco di Bomarzo, si tratta di un parco, voluto dal principe Pier Francesco Orsini (detto Vicino Orsini) come dedica per la moglie Giulia Farnese. La sua costruzione risale al XVI sec. Passeggiando nel bosco di conifere e latifoglie che ospita il parco, il visitatore si imbatte in sculture in basalto rappresentanti animali mitologici, mostri e divinità, che rappresentano diverse simbologie non del tutto chiarite. Sicuramente si rifanno a opere letterarie, come la Divina Commedia, il Canzoniere e l’Orlando Furioso.
11. Terme libere Carletti
A pochissimi chilometri da Viterbo non vi aspettereste di trovare una sorgente termale gratuita. E invece nel Lazio anche questo è possibile. Le Terme libere Carletti sono piscine naturali, create dalle acque sulfuree di cui la zona è molto ricca. L’acqua alla sorgente, ricca di zolfo, fluoro, calcio e magnesio, nasce addirittura a 58° e arriva piacevolmente calda fino alle piscine, dove è possibile fare un bagno rigenerante e salutare. Sono molte le proprietà delle acque delle Terme libere Carletti: i loro benefici si fanno sentire sul sistema muscolo-scheletrico, sull’apparato respiratorio e alla pelle. Oltre a questo, le terme sono sempre aperte: come rinunciare a un bagno romantico di notte?
12. Tivoli
Situata ai piedi dei Monti Lucretili, Tivoli è la città del Lazio celebre per le sue ville dichiarate Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Tra le più note abbiamo Villa d’Este, capolavoro rinascimentale nota per le fontane monumentali, tra cui la famosa Fontana dell’Organo; Villa Adriana, costruita dall’imperatore Adriano; e Villa Gregoriana, dove natura e archeologia si fondono in un percorso tra cascate, grotte e panorami mozzafiato.
Passeggiando per la città, non perdete i Templi di Vesta e della Sibilla, situati sull’antica acropoli, da cui si gode di una vista spettacolare sulla valle delle cascate.
Per chi cerca relax, Tivoli offre anche le Terme Acque Albule, alimentate da sorgenti sulfuree dalle rinomate proprietà terapeutiche.
13. Civita di Bagnoregio
Adagiata su uno sperone tufaceo che domina la suggestiva Valle dei Calanchi, Civita di Bagnoregio è uno dei borghi più affascinanti d’Italia, conosciuto anche come “la città che muore” per la sua lotta costante contro l’erosione del terreno su cui sorge. Per accedere a Civita, si attraversa un ponte pedonale che conduce direttamente nel cuore del borgo. Qui si può passeggiare tra i vicoli caratteristici, acquistare prodotti tipici nelle botteghe artigiane e ammirare panorami mozzafiato da punti strategici come il Belvedere.
14. Sperlonga
Situata sulla costa della provincia di Latina, Sperlonga è uno dei borghi marittimi più incantevoli d’Italia. Il centro storico, arroccato su uno sperone di roccia che si affaccia sul mare, è un intrico di vicoli pittoreschi in cui si possono ammirare edifici di rilievo come la Chiesa di Santa Maria e il Palazzo Sabella, che nel 1379 ospitò l’antipapa Clemente VII. Tra le attrazioni imperdibili, le quattro torri medievali costruite per difendersi dagli attacchi via mare, il Museo Archeologico Nazionale e l’area archeologica della Grotta di Tiberio, dove si trovano i resti della villa dell’imperatore romano.
15. Montagna spaccata di Gaeta
La montagna spaccata, un luogo iconico della costa laziale situato a Gaeta, è avvolta da un fascino unico e da un’aura di mistero. Secondo un’antica tradizione, le fenditure della montagna si sarebbero formate al momento della morte di Cristo, quando il velo del tempio di Gerusalemme si squarciò. A dominare questo suggestivo scenario si erge il santuario della Santissima Trinità, edificato nel XI secolo, che nel corso della sua storia ha accolto pontefici, sovrani e santi illustri. Tra le attrazioni più rappresentative del complesso spicca la grotta del turco, un luogo ricco di storia e leggende che incanta i visitatori con la sua atmosfera unica.
16. Tuscania
Immersa nel cuore della Maremma Viterbese, Tuscania è uno dei gioielli più preziosi della Tuscia, a soli 20 km da Viterbo. Questa incantevole cittadina è celebre per il suo glorioso passato etrusco, ancora visibile nelle numerose necropoli che circondano l’antica acropoli. Non a caso, Tuscania è conosciuta anche come “la città dei sarcofagi”, poiché i ritrovamenti archeologici, in pietra o terracotta, sono sparsi ovunque: all’interno delle chiese, nelle vie e nelle piazze, integrandosi perfettamente con il contesto urbano. Una tappa imperdibile del luogo è il museo archeologico nazionale di Tuscania, ospitato nell’ex convento di Santa Maria del Riposo. Qui si possono ammirare preziosi reperti etruschi, esposti in un allestimento curato e accessibile gratuitamente, ideale per adulti e bambini.
17. Caprarola
Caprarola è un incantevole borgo medievale dominato dall’imponente palazzo Farnese. Costruito nel XVI secolo per volere della potente famiglia Farnese, questo capolavoro architettonico costituisce la principale attrazione della città e si distingue per la sua forma pentagonale e il suggestivo cortile circolare al centro. Il borgo di Caprarola è caratterizzato da un affascinante mix di architettura medievale e rinascimentale. La suggestiva via Dritta, progettata nel XVI secolo, conduce direttamente al palazzo Farnese ed è costellata di scorci pittoreschi e antiche abitazioni. Addentrandosi nei vicoli laterali, si possono scoprire tracce del borgo medievale originale, con edifici in tufo e un’atmosfera che sembra riportare indietro nel tempo.
18. Riserva naturale del Lungo e del Ripasottile
Situata nel cuore della provincia di Rieti, la Riserva Naturale dei laghi Lungo e Ripasottile è un’area protetta di straordinaria bellezza. Istituita nel 1985 e successivamente ampliata, questa riserva si estende su oltre 3000 ettari e comprende anche il vicino lago di Ventina. I due laghi principali, Lungo e Ripasottile, sono ciò che rimane dell’antico Lacus Velinus, un vasto specchio d’acqua prosciugato dai Romani nel III secolo a.C. per creare le celebri cascate delle Marmore. Oltre al birdwatching, la riserva offre percorsi naturalistici ideali per passeggiate ed escursioni, immersi in un ambiente incontaminato che cambia volto con le stagioni.
19. Castello di Rocca Sinibalda
Il castello di rocca Sinibalda, situato nella suggestiva valle del Turano, è un magnifico esempio di architettura che combina la funzione di fortezza medievale con l’eleganza di un palazzo rinascimentale. All’interno, il castello custodisce decorazioni ispirate alle Metamorfosi di Ovidio, arricchite da racconti che celebrano la storia della famiglia Cesarini. Nel corso dei secoli, il Castello di Rocca Sinibalda ha cambiato proprietari molte volte, ma ha mantenuto intatta la sua unicità. Oggi rappresenta un’importante testimonianza del passato, dove storia, arte e paesaggio si intrecciano, rendendolo una meta imperdibile per chi desidera scoprire le meraviglie della Sabina e del Lazio.
20. Norba Antica
Norba Antica è uno dei più affascinanti siti archeologici del Lazio. Situata nei pressi di Norma e a pochi passi dal giardino di Ninfa, questa città è famosa soprattutto per le sue mura in opera poligonale, alte fino a 15 metri e perfettamente conservate. Percorrendo i 2,5 km di cinta muraria, si attraversano le quattro porte principali: porta Maggiore, l’ingresso più maestoso, e le suggestive porta Ninfina, porta Signina e porta Serrone di Bove.
21. Vitorchiano
Situato a pochi chilometri da Viterbo, Vitorchiano è noto come il “borgo sospeso”. Le sue case sembrano fondersi con lo sperone di roccia vulcanica su cui sono arroccate, creando un panorama spettacolare che si affaccia sulla verdeggiante valle del Vezza. Passeggiando per le stradine del borgo, troverai un’esplosione di colori grazie ai fiori che adornano ogni angolo e contrastano con il grigio del peperino, la pietra locale utilizzata per costruire gli edifici. Da non perdere la chiesa di Santa Maria, il palazzo del comune, con la sua torre civica che regala una vista mozzafiato sul territorio circostante e i suggestivi vicoli medievali da cui si possono ammirare i caratteristici profferli, scalinate esterne in pietra tipiche dell’architettura locale.
22. Calcata
A pochi chilometri da Roma, Calcata si presenta come un’isola incantata sospesa nel tempo, un borgo che conserva intatta la sua magia medievale. Nel corso dei secoli, è stato abitato e governato da famiglie di grande rilievo, come gli Anguillara, che hanno lasciato un’impronta indelebile con la costruzione del Palazzo Baronale, oggi sede degli uffici del Parco Regionale Valle del Treja. Questo suggestivo villaggio ha anche ispirato il mondo del cinema, diventando set di celebri film come Amici Miei di Mario Monicelli e Il Decameron di Pier Paolo Pasolini.
23. Parco Naturale Marturanum
Questo angolo poco conosciuto del Lazio, conosciuto anche come il “parco degli Etruschi,” si estende su un vasto territorio di forre scavate nel tufo dai torrenti Biedano e Vesca, che creano un paesaggio unico fatto di valloni, boschi rigogliosi e spettacolari canyon. La vegetazione del parco è straordinariamente ricca, con foreste di ontani, olmi, pioppi e diverse specie di felci. Questo habitat unico ospita una vasta fauna selvatica, tra cui mammiferi come il cinghiale, la volpe e il tasso, e uccelli rari come il martin pescatore e il falco pellegrino. Particolarmente affascinante è inoltre la presenza della rara salamandrina dagli occhiali, una specie che in questo sito prospera grazie al microclima delle forre.
24. Subiaco
Subiaco si classifica come uno dei borghi più belli d’Italia. Il suo nome è indissolubilmente legato a San Benedetto da Norcia, che qui trovò rifugio e ispirazione, fondando i celebri monasteri e dettando la Regola “Ora et Labora” che ancora oggi guida l’ordine benedettino. In questo luogo sono situati due importantissimi complessi monastici, il Monastero di Santa Scolastica, che custodisce oltre 10.000 manoscritti e antiche opere nella sua preziosa biblioteca e che fu di ispirazione a Umberto Eco per il suo celebre romanzo Il Nome della Rosa, e il Monastero di San Benedetto dove San Benedetto si ritirò in preghiera per ben tre anni.
25. Trevignano Romano
Trevignano Romano, suggestivo borgo medievale adagiato sulle rive serene del Lago di Bracciano, è una perla preziosa a pochi chilometri da Roma. Il suo centro storico, un labirinto affascinante di vicoli e piazzette, custodisce con orgoglio le tracce del passato. Attraversando la porta dell’Orologio, sormontata da un antico meccanismo risalente al XVIII secolo, ci si immerge in un’atmosfera unica, fatta di colori vivaci, profumi invitanti e scorci pittoreschi. Lungo via Umberto I, la strada principale, si susseguono botteghe artigiane e edifici storici che narrano storie di un’epoca lontana. Tra i luoghi simbolo del borgo spicca la chiesa di Santa Maria Assunta, risalente al XVI secolo, che conserva magnifici affreschi attribuiti alla scuola di Raffaello. Proseguendo verso l’alto, la magia del luogo cresce man mano che si raggiungono le antiche rovine della rocca Orsini, da cui si apre una vista mozzafiato sul lago e sulle dolci colline circostanti, offrendo un panorama indimenticabile.
26. Necropoli etrusche di Cerveteri e Tarquinia
Le necropoli di Cerveteri e Tarquinia, riconosciute come Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 2004, sono testimonianze uniche dell’ingegno architettonico di una delle più grandi civiltà pre-romane. La necropoli della Banditaccia di Cerveteri, che si estende su oltre 20 ettari, si presenta come una vera città dei morti, completa di strade, piazze e quartieri, offrendo un’immersione unica nella vita e nelle tradizioni etrusche. La necropoli dei Monterozzi di Tarquinia, invece, si trova più a nord e si distingue per le sue straordinarie tombe dipinte, uniche nel Mediterraneo, che costituiscono una finestra ineguagliabile sull’arte e sulla cultura di questa antica civiltà.
27. Abbazia di Montecassino
L’Abbazia di Montecassino, situata nella provincia di Frosinone, è uno dei luoghi di culto più iconici del Lazio e dell’Italia intera, considerata la culla del monachesimo occidentale. Fondata da San Benedetto da Norcia nel 529 d.C., l’abbazia sorge sull’antica acropoli di Casinum, un luogo che in epoca romana ospitava un tempio dedicato ad Apollo. Nel corso della sua lunga storia, l’abbazia è stata distrutta e ricostruita ben quattro volte. Tra gli eventi più tragici, si ricordano il saccheggio dei Longobardi nel 577, l’assalto dei Saraceni nell’883, un devastante terremoto nel 1349 e i bombardamenti degli Alleati durante la Seconda Guerra Mondiale. Ogni ricostruzione ha restituito al mondo un monumento di straordinaria bellezza e significato storico. Oltre al significato religioso, Montecassino ospita un prezioso museo, dove si possono ammirare capolavori come una natività attribuita a Sandro Botticelli, e una biblioteca con antichi manoscritti e opere a stampa che testimoniano la centralità culturale del monastero.
Weekend nel Lazio: destinazioni da inserire nel tuo itinerario?
Se hai a disposizione un weekend per esplorare il Lazio, puoi concentrarti nella splendida area del nord della regione, conosciuta come Tuscia. Il tuo percorso può iniziare a Viterbo, con il suo centro storico medievale, per poi proseguire verso il suggestivo Lago di Bolsena, ideale per una passeggiata rilassante o un pranzo vista lago. Da qui, potrai raggiungere la straordinaria Civita di Bagnoregio, un borgo unico nel suo genere, perfetto per una visita diversa dal solito.
Il secondo giorno del tuo tour nel Lazio recati in Tuscania e immergiti nella storia e nella cultura locale. Infine, concludi il tuo viaggio alla Necropoli di Tarquinia, un luogo che ti lascerà a bocca aperta per il suo valore storico e archeologico.
Grazie alla vicinanza delle destinazioni, potrai dedicare più tempo a vivere l’esperienza piuttosto che a spostarti, rendendo il tuo weekend nel Lazio un’esperienza davvero indimenticabile.
Cose da vedere nel Lazio: consigli di viaggio finali
Per vivere al meglio i luoghi turistici del Lazio, è fondamentale scegliere una sistemazione situata in una posizione strategica. Questo ti consentirà di esplorare con facilità le numerose attrazioni della regione, passando senza difficoltà da città d’arte a borghi medievali, da laghi incantevoli a parchi naturali.
Le ville per vacanze rappresentano la scelta ideale per questo tipo di viaggio. Situate in zone tranquille ma ben collegate, offrono un accesso agevole alle principali mete turistiche della regione. Oltre alla loro posizione privilegiata, queste strutture garantiscono spazio, privacy e servizi in grado di soddisfare le esigenze di tutta la famiglia, rendendo il soggiorno confortevole e rilassante.
Non lasciare che l’organizzazione del viaggio diventi un ostacolo: scopri le opzioni di Anita Villas e prenota la tua sistemazione ideale per un weekend o una vacanza indimenticabile nel cuore del Lazio.